“La bellezza ritrovata”. E a Firenze le donne tornano a sfilare per sfidare il dolore

Nonostante sia un capo colorato e allegro, ogni volta che aprivo l’armadio lo vedevo e non riuscivo mai a indossarlo. Mi ricorda solo cose brutte, la malattia, le terapie. Mi ricorda quando mi guardavo allo specchio e non mi riconoscevo nemmeno. Lo avevo messo in uno scatolone in attesa di buttarlo via o di regalarlo, spero che anche lui come me possa rinascere a nuova vita“. Il sogno di Valentina adesso si avvera. Insieme con altre 20 donne seguite dalla Lilt di Firenze parteciperà alla sfilata “La bellezza ritrovata” che il Corriere Buone Notizie porta nel capoluogo toscano venerdì 13 ottobre.

Lo slancio solidale di Patrizia e Antonio Marras ci ha consentito di ripetere l’esperienza proposta a maggio a Milano, durante la Civil Week (nella foto qui sotto). Oggi come allora abbiamo chiesto a queste amiche, pazienti oncologiche, dottoresse, volontarie, di donarci un capo d’abbigliamento rimasto in fondo ai loro armadi insieme a ricordi troppo dolorosi da affrontare. Marras ha trasformato gli abiti rendendoli diversi, bellissimi. Le loro proprietarie torneranno a indossarli e sfileranno nel Museo di Santa Maria Novella, che il Comune di Firenze e il Mus.e ci hanno messo a disposizione. Non sarà una sfilata ma un racconto già ora carico dell’emozione di queste protagoniste che si stanno preparando e che hanno accettato di trasmettere un messaggio positivo a loro stesse e a tutte le donne: quelle che soffrono per cicatrici del corpo e dell’anima, quelle che hanno paura, quelle che sono alla ricerca della bellezza che temono di aver perduto.

Al loro fianco ci saranno testimonial della vita politica, culturale, artistica toscana a condividere un percorso che in fondo riguarda ogni donna e chiama in causa tutti gli uomini che nell’evento saranno rappresentati dai giocatori della Verdi di San Giovanni, una squadra di calcio storico fiorentino: l’incontro con le “modelle” ingentilirà anche loro, facendo emergere una nuova e potente armonia.

Anche se non è usuale in una newsletter, consentiteci di dire qualche grazie: a Patrizia e Antonio Marras, generosi ed entusiasti; a Paolo Bazzani che sta curando la regia e a tutto lo staff che coordina; alla Lilt Firenze che ha collaborato all’organizzazione; al Comune e al Mus.e; a L’Oreal Italia e a La Roche Posay che sponsorizza l’evento e ne condivide le finalità anche mettendo a disposizione una squadra di professionisti per curare trucco, parrucco e benessere delle donne; alle personalità che hanno accettato di esserci, a cominciare da Nada e Fabio Canino; alle colleghe e ai colleghi del Corriere che stanno lavorando da settimane per la riuscita di questo evento. Ci è molto chiaro che per Valentina, per tutte le persone coinvolte e anche per noi, è molto più che un evento. (Chi non sarà a Firenze venerdì 13, potrà rivedere lo streaming lunedì 16 ottobre alle 12 su corriere.it)

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*