Accadde oggi, 8 aprile 1971: Giornata Internazionale dei Rom e dei Sinti: occasione per richiamare l’attenzione su questo popolo spesso ignorato

Era l’8 aprile del 1971 quando a Londra si riunì il primo Congresso internazionale del popolo Rom e si costituì la Romani Union, la prima associazione mondiale dei Rom riconosciuta dall’Onu nel 1979. In ricordo di tale data è stata istituita l’8 aprile, in tutto il mondo, la Giornata Internazionale dei Rom e dei Sinti. Questa Giornata richiama l’attenzione su questo popolo composto da uomini, donne e bambini spesso ignorati e lontani dai nostri interessi.

Quella dei rom e sinti in Europa è una comunità di circa 12 milioni di persone. In Italia circa 170 mila. Persone spesso “non riconosciute nel nostro Paese. Un mancato riconoscimento che oltre a non aiutare la tutela di alcuni diritti fondamentali, accresce l’apolidia e sempre più, nelle nostre città, produce emarginazione e ghettizzazione”. Ecco allora l’urgenza di un maggiore impegno per trovare nuove strade che aiutino ad abbattere pregiudizi e barriere ideologiche”, ha evidenziato più volte la Fondazione Migrantes – l’organismo della Cei che si occupa della pastorale con i rom e i sinti – che sottolinea l’importanza di una ricerca di strade culturali ed ecclesiali e nuove politiche che evitano l’isolamento e costruiscono una nuova cittadinanza. Una giornata questa che deve diventare una occasione per iniziative pastorali che “costruiscano nuove relazioni, esperienze d’incontro con le piccole comunità rom e sinti presenti tra noi, così da considerarle un soggetto e una risorsa di vita cristiana”. (R.Iaria)

Tratto da migrantes.it

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*